Cominciati i lavori di riforestazione della barriera verde lungo l'A1
Tre barriere verdi per proteggere l’abitato di San Cesario dagli effetti dell’autostrada. Si tratta di uno degli interventi previsti dalla convenzione con Società Autostrade all’atto della realizzazione della quarta corsia dell’A1. I terrapieni sono stati realizzati insieme alla nuova circonvallazione, anche questa opera compensativa a carico di Società Autostrade. Qualche giorno fa invece sono partiti i lavori di piantumazione delle dune, il progetto d’impianto prevede la messa a dimora di oltre 5.300 alberi e arbusti.
“Si tratta di un intervento importante” - spiega Francesco Zuffi, Sindaco di San Cesario, “che rafforza ulteriormente le azioni di mitigazione ambientale nei confronti dell’autostrada. Questo intervento rafforza quando già abbiamo fatto negli ultimi anni con la realizzazione del bosco urbano di fianco all'autostrada, dotando il nostro territorio di una barriera verde contro lo smog e le isole di calore. Sommando i vari progetti attuati dal 2022 ad oggi” - continua Zuffi - “siamo arrivati a oltre 8000 essenze vegetali piantate a San Cesario”
A partire dal 2022 infatti, l’Amministrazione Comunale di San Cesario sul Panaro ha investito in modo deciso sulla forestazione urbana, con l’obiettivo di contrastare nel tempo gli effetti derivanti dal passaggio dell’autostrada A1, che transita a ridosso dell’abitato di San Cesario. I primi interventi sono stati realizzati fra 2022 e 2023, sfruttando le opportunità offerte dalla Regione Emilia Romagna per dare vita ad un vero e proprio bosco fra l’arteria stradale e il centro di San Cesario. A questa significativa operazione si aggiunge oggi la forestazione dei nuovi terrapieni.
Ecco il dettaglio di quanto previsto. I lavori riguardano la piantumazione vegetazionale dei tre terrapieni realizzati a fianco dell’autostrada: uno in zona cimitero, uno in zona centro, l’ultimo a protezione del centro sportivo. La spesa prevista è di complessivi 400.000 euro, interamente finanziati da Società Autostrade. L’intervento si estende su una superficie di circa 8011 metri quadrati, divisi fra la sommità e le scarpate dei terrapieni, e prevede come detto la piantumazione di 5.341 essenze vegetali, oltre alla realizzazione dell’impianto di irrigazione e drenaggio. I lavori sono stati avviati nel mese di dicembre 2024 e saranno ultimati nel mese di maggio 2025.