Casetta dell'Acqua
Da Sabato 2 marzo 2019, presso l'area verde antistante la palestra comunale, in Corso della Libertà, è attiva la CASETTA DELL'ACQUA, un distributore automatico che, a pagamento, eroga acqua proveniente dall’acquedotto comunale. L’impianto, aperto tutto il giorno e per tutto l’anno, fornisce acqua potabile trattata, raffrescata, liscia, o per chi lo desidera frizzante, grazie all’aggiunta di anidride carbonica alimentare.
- Il prezzo per un litro è di 8 centesimi (€ 0,08) sia per il tipo liscio sia per il tipo gasato (aggiornamento novembre 2022).
- Il prelievo dell’acqua avviene inserendo una tessera precaricata nell’apposito lettore orizzontale (aggiornamento 2022)
- La tessera, non nominale, è in vendita alla tabaccheria Rosi in Corso Libertà 93, al costo di euro 9,00, a cui aggiungere euro 3,00 come cauzione.
- La tessera vuota può essere restituita allo stesso negozio ed in cambio se ne riceve una nuova, o se non la si vuole, si ritira la cauzione versata.
- La tessera, che non ha scadenza, può essere ricaricata presso la tabaccheria Rosi sopra riportata ed è utilizzabile anche in altri impianti della ditta ProAcqua Group srl ubicati in Italia.
L’opera è costata circa 30.000 euro, di cui quasi l’80% finanziato con il contributo di ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti) e Regione Emilia Romagna, tramite un Fondo d’Ambito Ex L.R. 16/2015”, creato per la realizzazione, nel biennio 2018-2019, di progetti comunali volti a ridurre la produzione di rifiuti.
L’impianto è di proprietà del Comune, il quale tramite una convenzione, ha concesso alla ProAcqua Group srl di Rovereto, l’occupazione dell’area per l’installazione del distributore e ne ha disciplinato gli aspetti relativi alla sua gestione, di cui la ditta è pienamente responsabile. A cura e spese della società sono la manutenzione ordinaria e straordinaria, quella per le analisi dell’acqua, per il consumo dell’energia elettrica e per quello idrico, necessari per il continuo e corretto funzionamento dell’impianto. In base agli accordi, al gestore spettano i proventi della vendita dell’acqua, il cui costo nell’arco dei 5 anni di durata della convenzione, non potrà essere superiore a 8 centesimi al litro.
Questa moderna “fontana” va ad aggiungersi alle altre numerose “Casette” presenti già da alcuni anni nella nostra provincia, con lo scopo di offrire ai cittadini una valida alternativa all’acqua confezionata. Scegliendo di bere l’acqua “alla spina” si ha una minore produzione di bottiglie, specialmente in PET, una riduzione del consumo di petrolio, di anidride carbonica, e di inquinamento ambientale causato dalla plastica, che ha effetti devastanti sulla flora e sulla fauna dell’intero ecosistema mondiale.
Pertanto lo scopo principale che si è prefissa l’Amministrazione comunale, con la messa in esercizio della “Casetta dell’acqua”, è di incentivare nei cittadini scelte ecologiche, atte a far calare la produzione di beni di largo consumo, che terminato il loro utilizzo diventano rifiuti.
Per ulteriori informazioni: Ufficio LL.PP. Tecnico Manutentivo del Comune di San Cesario sul Panaro - Tel. 059/936731
Scarica i dati relativi ai prelievi dell'acqua ed alla minore produzione di rifiuti